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Incanto della Natura e Architettura
Durata : 13 Notti e 15 Giorni
Destinazioni : Mumbai - Aurangabad - Ajanta - Aurangabad - Ellora - Mumbai - Hyderabad - Bidar - Gulbarga - Bijapur - Badami - Aihole - Pattadkal - Hospet - Hampi - Hospet - Chitradruga - Hassan - Belur - Halebid - Srabvanbelagola - Mysore - Srirangapatnam - Bangalore
01° GIORNO: Italia - Mumbai
Arrivo a Mumbai con il volo di linea Intercontinentale. Dopo le procedure delle formalità doganali e il ritiro dei bagagli, incontro con il nostro personale locale della “Mahendratravel” e trasferimento in hotel.
(Il check in sarà previsto come da regola internazionale dalle ore 12:00).Dopo un riposino in hotel, incontro con la guida locale parlante italiano e inizio alle visite di Mumbai, la città sempre più sviluppata ed e' il principale porto commerciale dell'India con numerose industrie che occupano quasi la meta della popolazione attiva. Una metropoli con una grande mescolanza etnica e di religioni diverse, con tutti i problemi delle grandi città orientali, in continua espansione dove il cemento avanza inesorabilmente; Le soste verranno effettuate alla casa di Mahatma Gandhi, Porta dell'India,Chhatrapati ShivaJi Terminus,la stazione centrale dei treni, una delle stazioni più grandi del mondo , progettato dagli inglesi nel 1888, lì vicino si può ammirare anche il Municipio di Mumbai che risale al 1821 con un edificio imponente e si trovava nella zona di Fort ( da dove dominava, impero brittanico).Altre soste saranno previste al tempio del signore Babulnath e La Torre Del Silenzio a Malabar Hills, vicino ai giardini, nascosta tra il verde delle piante, dove i parsi espongono i corpi dei loro morti perche siano divorati dagli avvolti, e questo secondo la loro tradizione religiosa per evitare che siano contaminati dagli elementi della Natura e alla fine sosta alla Lavanderia. Al termine delle visite rientro in hotel e Pernottamento in hotel.
02° GIORNO: Mumbai – L’ecursione alle Grotte di Elefanta e Volo per Aurangabad
Trattamento di prima colazione e Pernottamento.
Dopo la prima colazione in hotel. Continuazione delle visite della città e trasferimento all’imbarcadero per un breve viaggio in traghetto fino alle grotte di Elephanta per la visita delle grotte. La verdissima isola di Elephanta sorge dal mare, a circa 30 km. da Mumbai, come una gigantesca balena. L'isola si chiamava Gharapuri, ma i Portoghesi nel 1535, al momento della conquista della baia di Mumbai che apparteneva al Sultano del Gujarat, vi rinvenirono grandi elefanti scolpiti, e così la ribattezzarono. Vi stanziarono un battaglione e utilizzarono la principale grotta colonnata come poligono di tiro. Dopo aver salito le scale, si trova il magnifico tempio rupestre dedicato a Shiva, ricavato in un blocco di basalto sporgente da un alto promontorio (VII secolo). Si crede che a costruirlo siano stati i signori appartenenti alla dinastia Rashtrakuta, che dominava il Deccan, ma è probabile che si trattasse in origine di un sito Buddhista. Oltre l'entrata centrale a Nord vi troverete una semplice sala buia; i capitelli delle colonne alte dai 5 ai 6 m, sono simili a cuscini. Un'enorme, 6 m, spettacolare figura di Shiva Mahesvara, Signore dell'universo, scolpita nella pietra al centro della parete di fondo, domina sulle diverse opere, veri capolavori, che illustrano le varie reincarnazioni della divinità. Terminate le visite e si rientra a Mumbai e in tempo trasferimento all'aeroporto e viaggio in aereo per Aurangabad.All’arrivo , assistenza e trasferimento in hotel per il pernottamento.
03° GIORNO: Aurangabad – Ajanta – Aurangabad
Trattamento di prima colazione e pernottamento.
Al mattino l’escursione alle Grotte di Ajanta ( chiuse Lunedi) , considerate “la Cappella Sistina dell’Asia”. Queste grotte che si trovano circa 110 Km dalla città , furono ricavate da un ripido costone di roccia e scoperte casualmente, nel 1819, da un gruppo di ufficiali inglesi che stavano cacciando nella zona. Le grotte sono in tutto 29, più piccole di quelle di Ellora, e risalgono al periodo compreso tra il II e il IV secolo d.C.; sono tutte buddiste. I motivi degli affreschi murali sono molteplici, la vita del Buddha, leggende religiose, scene di vita quotidiana, ecc... Le pitture più belle si trovano nelle grotte 1, 4, 17, 19, 24 e 26. Lo scavo di grotte nella roccia riprendeva un’antica consuetudine, ancora oggi praticata dagli indù, di abitare in grotte e con il passare del tempo l’arte rupestre venne accettata anche dai ricchi mecenati che sovvenzionarono molti luoghi sacri.Al termine, rientro ad Aurangabad per il pernottamento in hotel.
04° GIORNO: Aurangabad - Ellora - Mumbai - Hyderabad
Trattamento di prima colazione e pernottamento.
La mattinata dedicata all’escursione alle Grotte di Ellora (Chiuse Martedi) che si trovano 32 km da Aurangabad. Sono famose per le grotte templari, monumenti scavati nella roccia in tempi antichi. Per gli Induisti la località di Ellora è importante anche per il tempio dedicato al dio Siva e nel quale troviamo uno dei dodici Jyotirlinga. Le grotte si trovano a 2 km da Ellora e si estendono per 3 km, da nord e sud. Sono 34, di cui 12 sono buddiste, 17 induiste e 5 giainiste.Questi monumenti scavati nella nuda roccia sono di grande interesse sia per l'architettura che per le sculture che sono numerose sia nei portali, così come all'interno dove spesso osserviamo una navata centrale e due laterali separate.
Al termine della visita, rientro in città e visita della Mukbara (Mini Taj Mahal) del Deccan. Venne eretto da Aurangzeb in memoria di una delle quattro mogli, la principessa persiana Dilras Banu Begum, che aveva sposato ad Agra nel 1637 e che morì di parto nel 1657. La pretenziosa costruzione non può rivaleggiare con quella sublime di Agra, ma la si può considerare un'opera notevole dell'ormai decadente architettura Moghul.In tempo utile trasferimento all'aeroporto e viaggio aereo per Hyderabad. All'arrivo ad Hyderabad, assistenza e trasferimento in hotel per il pernottamento.
05° GIORNO: Hyderabad
Trattamento di prima colazione e pernottamento.
Mattinata d’escursione al Forte di Golconda, che entra nella storia nel 1512, quando l’avventuriero Turco, il Sultano Quli Qutub Shah, che veniva, dalla Persia, fece di Golconda la sua capitale e fondò la dinastia che si estinse nel 1687. Per l’accesso al forte ci sono 8 porte e all’interno delle mura è possibile vedere le rovine dei palazzi, delle moschee e il Balahisar che è la parte più alta del Forte.
Successivamente visita delle Tombe di Qutub Shahi, formata da giardini con canali d’acqua, piscine e vialetti alberati dove sono sepolti sette dei nove sovrani della dinastia Qutub Shahi.
Pomeriggio visita di Hyderabad che è la sesta città più grande dell’india. Fondata nel 1591, appare come un reticolo al cui centro si erge Charminar. Oggi si espande ben al di là delle mura di confine e comprende la città nuova che sorge al nord del fiume Musi, il quartiere militare di Secunderabad e la fiorente area residenziale high-tech soprannominata “Cyberabad”. Tra i siti da visitare i grandi palazzi dei governatori precedenti, i nizam, i bazar, Madina Masjid (la moschea Madina ) della città vecchia e il Chowmahalla Palace. Pernottamento in hotel.
06° GIORNO: Hyderabad – Bidar - Gulbarga (235 Kms – 5 /6 Ore di Viaggio)
Trattamento di prima colazione e pernottamento.
Al mattino partenza per Gulberga , lungo il percorso sosta per la visita dei resti della cittadella di Bidar. divenne capitale dei Bahmani nel 1424 quando Ahmad shah fratello e successore di Firuz Shah vi trasferì la corte, con il declino della dinastia alla fine del XV sec. La regione passò nelle mani dei Baridi. Il forte di Bidar, costruito nel 1428 da Ahmad Shah, occupa un promontorio difeso da una doppia fila di mura e da un fossato in parte scavato nella roccia. Visita anche del Tempio Sikh. Sucessivamente partenza per Gulberga. All’arrivo sistemazione in hotel.
Nel pomeriggio visita di Gulbarga. Conosciuta come “Kalburgi”, che significa “il distretto pietroso della terra”, Gulberga è situato nella parte settentrionale di Karnataka e offre alcuni dei più antichi esempi di architettura islamica del Karnataka risalenti ai secoli XIV e XV, in cui la città fiorì, in quanto capitale dei sultani bahmani, primi grandi re a dominare il Deccan. Rientro in hotel e Pernottamento.
07° GIORNO: Gulbarga – Bijapur ( 165 Kms – Circa 4 / 5 Kms Ore di Viaggio)
Trattamento di prima colazione e pernottamento.
Continuazione del viaggio e Partenza per Bijapur, la città fortificata, protetta da imponenti bastioni, che ancora oggi conservano molti dei canoni originari. All'interno delle mura del forte vi sono splendidi palazzi, moschee e tombe, costruite da diversi sovrani nei suoi 300 anni di capitale di una potente dinastia. Spesso citata come la "Agra del sud" in quanto possiede alcuni dei più bei monumenti islamici della regione. L'edificio più impressionante è il Golgumbaz, vero e proprio trionfo strutturale dell'architettura islamica in India. Poco distante sorge la Jama Masjid (moschea del venerdì), capace di ospitare 2250 persone. Sosta anche alla tomba del sultano Ibrahim Rauza, il vero esempio della architettura di Adil Shahi. Al termine delle visite, arrivo in hotel e sistemazione nella camera e pernottamento.
08° GIORNO: Bijapur - Badami ( 125 Km – Circa 3 / 4 Ore di Viaggio)
Trattamento di prima colazione e pernottamento.
Continuazione del viaggio alla volta di Badami, l'antica capitale dei Chalukya, fondata da Palukesin, oggi è poco più di un villaggio. Conserva però le vestigia del suo glorioso passato e tra queste le quattro grotte templari scavate sulla parete rocciosa, che sono le più importanti grotte del Deccan. Arrivo e sistemazione in hotel.
Sucessivamente inizio alla visita di Badami - I sovrani di Badami edificarono templi eleganti e raffinati (prevalentemente induisti ma anche jainisti e con alcune influenze buddiste) e contribuirono non poco all'evoluzione di uno stile architettonico e artistico molto diffuso in India del sud, uno stile ibrido che mescolava il nagara(nord) con il dravidico(sud). Il villaggio di Badami è il classico agglomerato che emerge improvviso dalla campagna indiana, fatto di case basse addossate una all'altra, e di vie animate lungo alle quali si sviluppa la vita cittadina: negozi affollati, banchi di venditori, traffico caotico, altoparlanti che lanciano a tutto volume musiche di Bollywood o inni sacri. Visita dell'antica Vatapi, capitale del regno dei Chalukya dal VI all'VIII secolo d.C. La cittadina si estende attorno al lago e vanta numerose grotte ricche di immagini e statue delle divinità induiste. Badami è il luogo ideale per percepire l'India più spirituale e autentica, lasciandosi cullare dalle atmosfere medievali del piccolo villaggio.Pernottamento.
09° GIORNO: Badami – Aihole – Pattadkal – Hospet (Circa 130 km, 5/6 ore di viaggio)
Trattamento di prima colazione e pernottamento.
Continuazione del viaggio e partenza alla volta di Hospet , lungo il percorso prima sosta sara' prevista al parco archeologico di Aihole, prima capitale dei Chalukya e punto di partenza della sperimentazione architettonica di questa dinastia di costruttori. Il sito ospita decine di templi che impressionano per la fantasia costruttiva, la bellezza delle forme, la varietà degli stili ed i traguardi della scultura in perfetta armonia con i templi edificati. Il sito, che si sviluppò tra il VI e VIII sec, celebra i due principali aspetti del Divino nel mondi indiano: il dio Vishnu e il dio Shiva.
La seconda sosta sara' prevista a Pattadkal, vanta un complesso sacro di altissimo profilo storico e architettonico, che si sviluppa nelle vicinanze del villaggio su un territorio ricco di reperti archeologici e di templi distribuiti in un bellissimo giardino. Qui troviamo ben nove templi, che guardano tutti ad est, di notevole importanza architettonica, che riflettono la maturità dello stile Chalukya di Badami con il classico tratto distintivo di questa scuola: un'architettura di transizione, sintesi degli stili del nord e del sud dell'India. Terminate le visite e si prosegue per Hospet. All'arrivo sistemazione in hotel e pernottamento.
10° GIORNO: Hospet – Hampi – Hospet
Trattamento di prima colazione e pernottamento.
Intera giornata dedicata alla visita del sito archeologico di Hampi, luogo storico che testimonia la passata grandezza di questa antica capitale indù. Il regno Vijayanagar ebbe il controllo di gran parte dell'India del sud dall'inizio del XIV fino alla fine del XVI secolo, e nel
periodo di massimo splendore (1509-1529) Hampi contava almeno mezzo milione di abitanti. Le sue rovine, molto ben conservate, sorgono in un ambiente naturale suggestivo, tra le gole scavate dal fiume Tungabhadra. Hampi racconta di una civiltà ricca e creativa, piena di gloria e di bellezza: luogo mistico dove perdersi nella meravigliosa
storia dell'India. Visita dei templi e dei palazzi di quella che fu la capitale di un grande impero, e che sono sparpagliati in un'area di 23 kmq. L'impero di Vijayanagar era il baluardo che difendeva l'India del sud dall'invasione musulmana e fin dalla sua nascita diede un vigoroso impulso alle tradizioni artistiche tramandate dagli ultimi Chalukaya, dai Kakatya e dagli Hoysala, riassumendo l'arte del passato con elementi propri riproponendola dopo la caduta dell'impero anche ad altre città, come Tanjore e a Madurai, dove la dinastia si trasferì dopo lo sfacelo. Servendosi delle pietre dure delle circostanti colline, manifesta la sua grandezza nelle ciclopiche fortificazioni e il suo genio nell'architettura templare. In serata rientro in hotel e pernottamento.
11° GIORNO: Hospet –Belur – Halebid – Hassan ( 320 Kms – Circa 06 / 07 di Viaggio)
Trattamento di prima colazione e pernottamento.
Il viaggio prosegue in direzione di Hassan, lungo il tragitto sosta alle roveni del forte di Chitradruga. Questo forte acquisì importanza come avamposto dell'impero Vijaynagar. In seguito, nei secoli XVII e XVIII divenne la sede dei capi locali noti come beda, finche nel 1799 fu occupato da Haider Ali, sultano Mussulmano, e successivamente dagli inglesi.
Dopo la visita, continuazione del viaggio alla volta di Hassan. All'arrivo sistemazione in hotel e Pernottamento.
12° GIORNO: Hassan – Sravanbelgola - Mysore ( 290 Km – 06 Ore Circa )
Trattamento di Prima colazione e Pernottamento.
Al mattino visita dei templi di Belur e Halebid edificati dalla dinastia Hoysala tra il XIII e il XIV secolo, tra i massimi capolavori dell'architettura sacra indiana, templi unici in tutta l'India che si distinguono per la singolare pianta a stella.
Terminate le visite e continuazione del viaggio e partenza per Mysore , sosta al Tempio di Sravanbelgola, luogo di pellegrinaggio Jainista, famoso per la monolitica statua di Gommateshwara.
Questa località fu uno dei primi centri in cui si diffuse la religione jainista nel sud dell'India. Il villaggio è dominato da 2 colline, su una delle quali sorge un tempio meta di pellegrinaggi provenienti da tutta l'India. Per raggiungere il tempio occorre salire 620 scalini che portano sulla cima, naturalmente senza scarpe, poiché tutto il terreno attorno al tempio è considerato sacro.
Terminata la visita E proseguimento del viaggio per Mysore. All'arrivo, sistemazione in hotel e pernottamento.
13° GIORNO: Mysore
Trattamento di Prima colazione e Pernottamento.
Mysore la seconda città del Karnataka, capitale culturale dello stato e cosiddetta città dei profumi per la grande produzione di legno di sandalo, è chiamata anche “la città dell’incenso”, essendo uno dei centri più importanti al mondo nella produzione di questa odorosa essenza (Agarbathi del legno di Sandalo).Di buon mattina visita del coloratissimo mercato dei fiori e della frutta della città ed escursione al tempio Keshava di Somnathpur, costruito nel 1268 e il meglio preservato fra tutti quelli che la dinastia Hoysala fece edificare nel Karnataka al tempo del loro lungo regno. Rientro in città e visita del Mysore Palace, tuttora in parte residenza della famiglia dell’ultimo maharaja, costruito alla fine del 1800 in stile indo-saraceno con cupole, minareti e campanili. Nell’ala adibita a museo è possibile visitare le collezioni di oggetti provenienti da ogni parte del mondo, oltre alla Durbar Hall, grande sala dedicata alle riunioni e celebrazioni ufficiali. Il palazzo di Mysore è particolarmente suggestivo quando, nel corso delle feste e la domenica, viene completamente illuminato con giochi di luce. La giornata si conclude con la visita del tempio posto su Chamundi Hill, con il grande “nandi”, il toro veicolo di Shiva.Rientro in hotel e pernottamento.
14° GIORNO: Mysore – Daria Daulat Bagh - Bangalore (Circa 160 km, 4/5 ore di viaggio)
Trattamento di Prima colazione e Pernottamento.
In mattinata partenza per Bangalore, lungo il percorso sosta al Palazzo estivo di Tipu Sultan, Daria Daulat Bagh, oggi e' il sito archelogico e patrimonio dell'UNESCO. Continuazione per Bangalore. All'arrivo, trasferimento in ristorante per la cena d’arrivederci. Dopo cena, trasferimento all'aeroporto Internazionale e viaggio di rientro in Italia.
15° GIORNO: Bangalore - Italia
Partenza con il volo Intercontinentale.